La notte stellata
Calici di Stelle è un evento che si tiene nella settimana del 10 agosto, la notte di San Lorenzo. La sera del 10 agosto è il momento più propizio per osservare il cielo alla ricerca delle stelle cadenti. In quelle sere infatti la terra passa vicina allo sciame meteorico delle Perseidi, in un’ora si riescono ad osservare anche un centinaio di stelle cadenti. Calici di Stelle si tiene presso oltre 150 centri storici e cantine sparse lungo tutta la penisola italiana. E’ possibile brindare in compagnia sotto il cielo stellato accompagnati da proposte musicali, artistiche ed enogastronomia locale. L’evento ha lo scopo di:
- promuovere la cultura del vino attraverso la visita dei luoghi di produzione
- sostenere l’incremento dei flussi turistici nelle aree d’Italia a forte vocazione vitivinicola
- qualificare i servizi turistici delle cantine
- incrementare l’immagine e le prospettive economiche ed occupazionali dei territori del vino.
Un continuo successo
Quest’anno Calici di Stelle ha sbancato il lunario. L’evento ha attirato oltre un milione di turisti e sono state stappate 160mila bottiglie. Tra le persone presenti ben una su cinque era straniera. Si conferma il successo della manifestazione organizzata da Movimento Turismo Vino e Città del Vino, che da quasi 20 anni aiuta ad avvicinare i consumatori ai produttori.
Calici di Stelle ha saputo ritagliarsi un suo ruolo nella diffusione della cultura, sia sotto l’aspetto enologico che sotto l’aspetto territoriale e artistico grazie alle numerose proposte concomitanti. E’ un evento che riesce a valorizzare l’immenso patrimonio enologico e la ricchezza culturale dei centri storici italiani.
Floriano Zambon, presidente di Città del Vino è felice: “Oltre 150 città del vino coinvolte, migliaia di persone che hanno invaso piazze e centri storici, questo è sicuramente il dato più bello di una festa che ogni anno cresce e migliora. […] Abbiamo dimostrato ancora una volta che il vino è cultura e che i nostri territori possono continuare a crescere nella qualità dell’offerta enoturistica”.
Fonti:
http://www.cronachedigusto.it/archiviodal-05042011/316-levento/19861-2016-08-15-09-57-42.html