La Villa
Villa Correr Pisani di Montebelluna diventerà il motore culturale e turistico del Montello.
Il Montello è una collina che si eleva a sud dell’attuale corso del fiume Piave. Tutta l’area fu teatro di cruenti scontri nella Prima Guerra Mondiale e proprio qui partì, nel 1918, la controffensiva che portò l’Italia alla vittoria finale. Il bosco del Montello regala un’atmosfera di particolare bellezza, da esplorare con tranquille passeggiate. E’ possibile scoprire scenari e panorami suggestivi attraverso i diversi percorsi naturalistici.
La villa è visitabile ed è una delle numerose ville di cui si occupa l’ Istituto Regionale delle Ville Venete. L’ Istituto si propone di sostenere la conservazione del patrimonio culturale costituito dalle Ville Venete e di favorirne la pubblica fruizione e valorizzazione, al fine di concorrere allo sviluppo della cultura, preservando la memoria storica della società veneta.
Villa Correr Pisani, di connotazione aristocratica, appartiene alla città di Montebelluna fin dal ‘600. Nata per essere il centro delle attività economiche gestite da Anzolo Correr, grande diplomatico e procuratore di S. Marco. Nel corso del ‘700 e fino alla metà del ‘900, il palazzo subì consistenti trasformazioni che ne stravolsero l’assetto originario. Negli ultimi due secoli i locali della villa hanno assunto una funzione sempre più protesa all’accoglienza socio-umanitaria. Infatti è stata un ospedale militare dove si portavano i feriti del fronte del Montello durante il periodo successivo alla disfatta di Caporetto, quando il fronte si spostò sul Piave e sul Montello.
Il Memoriale
E proprio per celebrare questa funzione assistenziale, il comune di Montebelluna, con la compartecipazione della Regione Veneto e di Veneto Banca, ha messo in piedi una importantissima operazione di salvaguardia e valorizzazione della villa veneta.
L’edificio seicentesco, di proprietà comunale, ospiterà un Memoriale contemporaneo della Grande Guerra. La piccola chiesetta adiacente alla Villa sarà invece una sala teatrale.
Il progetto mira a trasformare Villa Pisani in un motore culturale e turistico utile a rilanciare il Montello. Il Memoriale, non sarà un semplice museo della Grande Guerra, ma un centro interattivo e multimediale, in rete con i siti e i musei. Sarà il primo in Veneto, sul modello di quelli francesi. Godrà della collaborazione del Comitato scientifico Grande Guerra dell’Università di Padova, che sta collaborando con le altre università internazionali.
Il progetto di valorizzazione della villa, se unita ad altri settori come l’enogastronomia e al cicloturismo dell’area montelliana, potrà far aumentare la qualità dell’offerta turistica del Veneto.